Commento comparso sulle pagine regionali de Il Quotidiano della Calabria in data 8 Dicembre 2011.
Titolo originale: Buon appetito Italia.
Non ho mai avuto dubbi sul controllo quasi totale che i grandi poteri economici, associati ai mass media, hanno sulla nostra vita, persino sulla nostra quotidianità. Eppure devo ammettere di essere rimasto a bocca aperta quando il mio fruttivendolo, scegliendo due pomodori da imbustare, ha cominciato a parlarmi con tono preoccupato dello “spread”. Anche se è un palliativo, preferivo quando parlava di calcio.
La lingua del mercato e della globalizzazione è sicuramente l’inglese, e “spread” è ovviamente un termine anglofono. Tv e giornali lo associano solitamente all’economia, al rapporto tra i titoli di stato italiani e tedeschi, ma spread, come molti termini di quella gran lingua (si fa per dire) che è l’inglese, ha una trentina di significati, uno dei quali è “banchetto”. Tenetelo bene in mente. Continue reading