In
questi giorni centrodestra e centrosinistra si passano la patata
bollente dei rifiuti come se fossero appena caduti dalle nuvole,
immacolati. La verità è che entrambi gli schieramenti, sia a
livello locale che nazionale, registrano un secco fallimento, come al
solito, si apprestano a far pagare ai cittadini le proprie
inadeguatezze.
Noi
abbiamo le idee chiare, il problema lo risolveremo a monte. Avvieremo
un ciclo integrato dei rifiuti, con la raccolta differenziata
finalizzata al riciclo ed al riuso che permetterà di svuotare
gradualmente le discariche del territorio, il tutto gestito dai
comuni in sintonia con l’ente provinciale. Basta quindi società
miste, come la Sibaritide SPA, che sono servite solo a divorare i
soldi dei cittadini. Basta discariche private, gli enti pubblici
hanno il dovere di gestire quest’aspetto del territorio. I
lavoratori possono stare tranquilli: non solo la nuova gestione dei
rifiuti assorbirà e stabilizzerà chi oggi lavora nelle discariche o
nella raccolta, ma creerà nuovi posti di lavoro nel settore del
riutilizzo. Penalizzeremo tutte quelle aziende che non si preoccupano
di ammodernare il proprio ciclo produttivo con materiale riciclabile,
promuoveremo imprese pubbliche e cooperative sociali che si occupino
della produzione di materiale riutilizzabile o riutilizzato. Faremo
come in Germania, dove alcune aziende private fondano le loro fortune
sul riutilizzo dei rifiuti differenziati: nel giro di due anni
trasformeremo una piaga del nostro territorio in un esempio di sana
gestione pubblica.
A
goderne sarà tutta la sibaritide, ed in particolare i lavoratori
impegnati nel settore ed i cittadini delle contrade e delle periferie
che da decenni sono costretti a pagare le incapacità e le
speculazioni di questa classe politica.
Flavio
Stasi