ENEL: Energia per chi? A Quale costo? (Aggiornamento Aprile 2013)
a cura della Rete Stop Enel
Dighe che distruggono ecosistemi incontaminati e calpestano i diritti, le economie locali e l’accesso all’acqua di intere comunità indigene e contadine. Impianti geotermici che prosciugano le falde acquifere ed emettono sostanze dannose. Mastodontiche centrali a carbone, costruite nonostante gli impegni di riduzione delle emissioni di gas serra. Centrali nucleari vecchie, che espongono a rischi incalcolabili l’ambiente e la salute delle persone.
Questo è l’attuale “pacchetto energia” della più grande società elettrica italiana, l’ENEL, per il 31 per cento ancora di proprietà del nostro Ministero dell’Economia e delle Finanze. È per denunciare ed arrestare questo modello ingiusto, obsoleto e che sta dimostrando tutta la sua insostenibilità che nell’aprile del 2012 è nata la campagna internazionale “Stop Enel – per un nuovo modello energetico”.
Una campagna che prende corpo dalla volontà di mettere in rete le comunità locali, i movimenti sociali, le associazioni e i comitati coinvolti nei diversi conflitti territoriali, con lo scopo di costruire strategie congiunte e aumentare la capacità di incidenza sull’opinione pubblica nazionale e internazionale. Una campagna che intende promuovere un modello energetico alternativo, che metta al centro i diritti umani, la giustizia ambientale e sociale, la difesa della salute dei cittadini e del territorio come bene comune.
INDICE
INTRODUZIONE
1. CARBONE E ANCORA CARBONE
Centrale di Torre Valdaliga Nord, Civitavecchia (Italia)
Centrale di Porto Tolle (Italia)
Centrale di Rossano Calabro (Italia)
Centrale Eugenio Montale – La Spezia (Italia)
Centrale Federico II – Brindisi Sud (Italia)
Centrale di Galati (Romania)
Centrale di Porto Romano (Albania)
Centrale di Reftinskaya GRES, Ekaterinburgo, (Fed. Russa)
2. IDROELETTRICO: MA QUALE ENERGIA PULITA?
Diga El Quimbo Dipartimento di Huila (Colombia)
Centrale di Palo Viejo, Dipartimento del Quichè (Guatemala)
Parco Eolico dell’Istmo, Tehuantepec (Messico)
3. I PROGETTI ENEL IN CILE
Progetto Hidroaysén, Regione dell’Aysén, Patagonia
Progetto Lago Neltume, Panguipulli, Regione de Los Rios
4. LE FINTE RINNOVABILI DI ENEL
Sviluppo geotermico sul Monte Amiata, Toscana (Italia)
Centrale del Mercure, Monte Pollino, Calabria e Basilicata (Italia)
5. E ANCORA NUCLEARE
Centrale di Mochovche – Slovacchia
Centrale di Cernavoda – Romania
Centrale di Kaliningrad – Russia
6. CAMPAGNA STOP ENEL
Appello ai territori: Fermiamo l’energia che opprime la comunità e distrugge l’ambiente
Appello della campagna internazionale “Stop enel – per un nuovo modello energetico”