15 settembre. La presa del treno perduto – atto I. Mobilitazione per la mobilità pubblica sullo ionio.
L’I.A.S.I.I. (Istituto di Antropologia Sociale Ionico Inventato), dopo giornate di inchiesta e dopo una ricerca finanziata dalla Fondazione Frisch E Pic, visto che lo stato aveva tagliato i fondi, ha tracciato i possibili profili di reazione rispetto alla manifestazione del 15 Settembre sulla costa ionica. Ecco i risultati.
Scenario 1, ionico sdrammatizzatore
Giovane cittadina/o: “Mamma, esco”.
Madre: “Addu va, gioia?”
G.C.: “C’è na manifestazione e Terra e Popolo. Vaj occup u tren”
M.:”Pecchì? Passan ancora i tren!?”
Scenario 2, ionico importante
Giovane cittadina/o: “Mamma, esco”.
Madre: “Addu va, gioia?”
G.C.: “C’è na manifestazione e Terra e Popolo. Vaj occup u tren”
M.:”Ma si pacc?! Guarda ca part è un e chidd ca i tren l’ha fatt cacciar pe si fricar i sord! Un t movr e intr!!”
Scenario 3, ionico, e basta.
Giovane cittadina/o: “Mamma, esco”.
Madre: “Addu va, gioia?”
G.C.: “C’è na manifestazione e Terra e Popolo. Vaj occup u tren”
M.:”A si, chidd erù far west! Aspè ca vegn pur ij!”
Comunque vada, va fatto.